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1) Dizion. 5° Ed. . COLONIA. Apri Voce completa pag.159 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. COLONIA Dizion. 2 ° Ed. COLONIA Dizion. 4 ° Ed. COLONIA Dizion. 5 ° Ed. » COLONIA. Dizion. 5 ° Ed. COLONIA, con l'accento sulla i. Dizion. 5 ° Ed. ACQUA DI COLONIA.

COLONIA. Definiz: Sost. femm. Dicevasi dagli antichi Quel popolo che era mandato ad abitare in altre terre, e che reggevasi con le stesse leggi della città che lo avea mandato: ed estendevasi altresì al Luogo abitato dalla colonia. Dal lat. colonia. – Esempio: S. Ag. C. D. 4, 72: Le cittadi edificate dall'altre maggiori cittadi, ovvero da congregazioni di popoli, sono chiamate colonie. Esempio: Nard. Liv. Dec. 27 t.: A Velletri furon mandati da Roma abitatori, e fatta una colonia. Esempio: Car. Eneid. 1, 21: Grande, antica, possente e bellicosa Colonia de' Fenici era Cartago. Esempio: Varch. Stor. 2, 41: Questa oppenione, che Firenze fusse edificata da' soldati di Silla, è ripresa;... dicendo essere ben vero che ella sia colonia de' Romani, ma non già edificata da' soldati di Silla. Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 13: Da' municipj furono molto differenti le colonie, perciocchè queste nacquero primieramente dall'avanzare i terreni nel contado, e 'l popolo nella città; onde quella Republica, volendosi sgravare delle persone soverchie, le mandava fuori a lavorare que' terreni, i quali con certe cerimonie e con molto ordine erano loro assegnati; e da questo furono detti coloni, e le città colonie. Esempio: Maff. Veron. illustr. 1, 60: Instituto de' giusti Romani fu di non mandar colonie se non in paesi prima nimici, e fatti di lor ragione per gius di guerra. Definiz: § I. Per similit., detto delle api, che sciamano altrove. – Esempio: Cresc. Agric. volg. 494: Tutte [le pecchie] sì come in esercito vivono, e così in diverse ore dormono, e l'opera fanno parimente, e sì come in colonie son mandate, e di queste duchi fanno alcuni a voce, com'un seguito di trombe. Esempio: E Cresc. Agric. volg. 495: Lo sciame uscir suole, sì come dice Varrone, quando l'api nate son molto prosperevoli, e la progenie in colonia voglion mandare, sì come in addietro i Sabini feciono per la moltitudine de' figliuoli. Definiz: § II. Colonia dicesi oggi a Ciascuno di quei paesi di là dai mari d'Europa, posseduti da qualche Stato europeo. Ed altresì dicesi a Ciascuna di quelle aggregazioni di cittadini di una stessa nazione, i quali essendo andati ad abitare per ragioni specialmente di commerci in luoghi di là dai mari, lontano dalla patria loro, formano tra di sè come una nuova associazione civile. – Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 33: Fondando queste lontane colonie, l'Inghilterra averle fatte partecipi di tutti quei diritti e privilegj, che ec. Esempio: E Bott. Stor. Amer. 2, 19: La strada che conduce dalle colonie inglesi nel Canadà, è quasi tutta posta sui fiumi. Definiz: § III. Condurre colonie, o, alla maniera latina, anche Dedurre, colonie, vale Condurre gente in un luogo per fondarvi una colonia. – Esempio: Maff. Veron. illustr. 1, 55: Avanti la guerra punica furono da' Romani condotte le colonie di Piacenza e di Cremona, e queste nel terreno preso a' Galli. Esempio: Lam. Ant. tosc. 1, 2: Questo palesemente dimostrarono.... col debilitare e impoverire i popoli, deducendovi colonie. Esempio: E Lam. Ant. tosc. 1, 10: Quindi ne seguirono le gran colonie che in Europa e in Affrica questi [i Fenici] dedussero.